Prezzemolo & Dintorni è arrivato alla conclusione

Prezzemolo & Dintorni è arrivato alla conclusione

Il progetto PREZZEMOLO & DINTORNI finanziato da Aviva Community Fund  e proposto da Atdal Over 40 è giunto alla fine. A cura di Claudia Messeri all-about-us

Il 9 giugno ha avuto inizio il nostro primo laboratorio di orti verticali in condominio per donne inoccupate over 40, Prezzemolo&dintorni.

Grazie anche ai vostri voti e alla votazione finale di Aviva Community Fund, Atdal over 40 ha dato vita a questo nuovo percorso con tanta motivazione ed entusiasmo.

Descrivo brevemente il percorso per lasciare spazio alle due belle testimonianze di Adriana e Delizia.

IMG-20160727-WA0015Sedici donne con esperienze e età diverse, hanno partecipato attivamente ai tre moduli del laboratorio, 10 incontri in tutto: la prima parte di conoscenza, di supporto e di lavoro sullo scambio e la rete, la seconda di formazione alla coltivazione e creazione di orti verticali con erbe aromatiche e spezie, la terza di promozione all’auto-imprenditorialità.

L’obiettivo principale è stato quello di valorizzare le esperienze di tutte, partire da quello che già fanno tutti i giorni e renderlo produttivo, attraverso la condivisione, la creatività e la positività.

Questo progetto è partito come un piccolo seme che nel crescere, ci ha permesso di conoscere delle donne interessati e capaci e d’incontrare un’altra rete esistente nel piccolo e incantevole “condominio” di via Urbana a Roma.

La cornice piena di energia e di storia che ci ha messo a disposizione Valerio, imprenditore lungimirante e titolare del negozio d’abbigliamento Subura in Via Urbana, con la sua corte interna ricca di piante, lo spirito, negozio_subura_1la cordialità e l’intraprendenza di Mària, della cooperativa Cotrad che ci ha fatto conoscere Valerio e ci ha ospitato per il primo modulo più didattico.

L’ultimo incontro è avvenuto l’8 settembre, siamo sicuri che i semi che abbiamo piantato daranno dei frutti…per adesso hanno dato sorrisi, confronti e scambio di saperi. Ringraziamo tutti i docenti ed i tutor Claudia, Dario e Daniela con i quali abbiamoNegozio_subura_2 progettato il laboratorio, Walter e l’associazione per il supporto, Tiziana e Andrea che con il loro sapere hanno profumato e motivato il gruppo e soprattuto tutte le donne che hanno seguito con passione e dedizione Prezzemolo&Dintorni!!!

Breve fotografia delle partecipanti (a cura di Daniela Savoia)

Attraverso una veloce analisi di alcuni dati ricavati dai CV e da frammenti  di racconti  emersi qua e là, è possibile disegnare un profilo delle partecipanti al gruppo “Prezzemolo e dintorni”. Si sono iscritte inizialmente, 26 donne; al primo incontro hanno partecipato in 20, ma il gruppo che ha seguito in modo continuativo è formato da 16 persone

Le partecipanti hanno mostrato un interesse piuttosto elevato ed una disponibilità al coinvolgimento: la presenza ai momenti formativi è sempre stata alta, nonostante il periodo estivo e i frequenti cambiamenti di “setting” (la stanza delle attività del gruppo anziani della cooperativa sociale Cotrad, il bellissimo cortile della boutique chic di Via Urbana, la sede della Fondazione Di Liegro, l’orto urbano di Garbatella, la sede comunale della Casa del Volontariato); hanno altresì mostrato facilità di adattamento e positività nel rispondere, utilizzando volentieri WhatsApp e Facebook per comunicare col gruppo. L’età media delle partecipanti è piuttosto alta : 55,5 anni; vivono quasi tutte in famiglia, 13 coniugate e le altre nubili. 10 hanno figli  e molte si occupano anche di genitori anziani e malati. Sono 9 le donne con diploma di secondo grado, 6 quelle con laurea e 1 con licenza media inferiore.IMG-20160727-WA0024

Nella quasi totalità dei casi sono disoccupate da anni con una lunga carriera alle spalle ed un licenziamento, quasi sempre conseguente ai cambiamenti economici ed alla crisi che ha posto in sofferenza molti settori (trasporti, informatica, spettacolo).  Le occupazioni ricoperte in precedenza riguardano principalmente funzioni amministrative-impiegatizie e in 2 casi amministrative-gestionali; 2 svolgevano attività in servizi di ristorazione; una organizzava eventi nel settore dello spettacolo; una era un’assistente di volo; una collaboratrice domestica ed un’altra ricercatrice universitaria in ambito urbanistico. Sono tutte accomunate dalla passione per il “verde”: alcune hanno un giardino, altre un appezzamento di terra, altre un terrazzo, un balcone o una spazio condominiale al quale dedicano cure. Alcune hanno già frequentato corsi di gestione del verde, altre sono intenzionate a farlo per approfondire l’argomento; in molti casi sono interessate ad argomenti “collaterali”: cucina alternativa con prodotti salutari,  autoproduzione di prodotti naturali, percorsi nuovi per una città vivibile. Non sanno se riusciranno a realizzare l’esperimento dell’orto nel proprio condominio ma  tutte si dicono interessate a sperimentare la possibilità di dar vita a nuove occasioni di scambio e progettualità, intorno al tema dell’orto urbano  e della gestione degli spazi collettivi.

Il corso visto da Delizia

Fai incontrare un gruppo di donne non più giovani con un problema comune – la perdita del lavoro – proponi alcuni stimoli su piante, bellezza, solidarietà, creatività…non può che uscirne una  miscela esplosiva fatta di idee, di scambi, complicità, relazioni!

Perdere il lavoro disorienta, soprattutto se si è “grandicelle”,  il rischio è di chiudersi a riccio, di non trovare le forze per uscire da un corto circuito negativo.13626502_10154307957404496_1604435868157869795_n

La proposta di Prezzemolo  &  Dintorni era interessante: far diventare una passione  – la cura del verde-  una possibile fonte di reddito, sviluppando un progetto dal forte impatto sociale: la creazione di orti condominiali. Gli incontri sono state pillole di tecniche di coltivazione, di uso delle piante officinali e molti altri spunti sul riciclo, la pittura, la condivisione. Tutti argomenti da approfondire secondo le attitudini e gli interessi personali e, grazie alla guida discreta di Claudia e Daniela, ci è stato proposto uno sguardo diverso, capace di scovare le risorse che ciascuna di noi possiede, magari nascoste dove non penseremmo di trovarle.

Negoziosubura_3Come spesso accade nei gruppi di donne, presto si è creato un clima leggero di intesa e complicità , ottimo quindi il contributo finale di Dario, un punto di vista maschile che ci ha riportate con i piedi per terra , regalandoci  comunque una chiave di lettura positiva dell’attualità difficile che viviamo, preziosa per il futuro di ciascuna.

Per me il pregio maggiore e inestimabile del corso è stato proprio l’ aver permesso a donne tanto diverse di incontrarsi e confrontarsi, per condividere una progettualità comune. E speriamo che qualcosa possa germogliare!

Il pensiero di Adriana

Trovarsi senza una lavoro a 45 anni non è cosa piacevole, ma di certo non rara.

Nel corso dei miei pellegrinaggi presso le agenzie di lavoro, gli uffici per l’impiego, durante i colloqui (questi ultimi a dire la verità assai rari) sostenuti presso le aziende e/o  negli sfoghi, anche telefonici con amiche vicine e lontane ho sentito quasi sempre suggerirmi gli stessi consigli:  “Devi condividere, partecipare, deve uscire fuori da casa e fare Rete!”
Bene! Ma…. condividere cosa? Partecipare dove? Fare rete con chi?  Ecco, ancora una volta belle parole e tante cose da fare: ma come?

ATDAL e il progetto Prezzemolo & Dintorni hanno dato significato al “Come”.

Condividere:  ovvero parlare un poco di se con chi ha vissuto qualcosa di simile e che anche solo con uno sguardo o un cenno del capo ti fa capire che sa, che capisce ciò che stai dicendo.

Partecipare, esserci : magari qualche incontro lo salti perché non sai a chi affidare i bambini o perché la mamma anziana e sola reclama la tua presenza….ma si rimedia: c’è la Rete!!
Si, c’è Facebook, ci sono le email con gli allegati, e allora vai!! Clicchi “mi piace” sui post, stampi il materiale e lo custodisci in una speciale cartellina pensando che al ritorno dalle vacanze (brevi ma speri intense) farai anche tu i fasci di lavanda e  l’olio a base di rosmarino!

13537769_10154295618874496_3099843189684044100_nMa subito ti prepari un buon caffè eh sì, hai imparato anche che i fondi del caffè sono un ottimo concime e magari possono rianimare quella povera aiuola di margherite (falciate dalle pallonate dei tuoi figli), ma anche, se bruciati con un po’ di cannella ed acqua allontaneranno le fastidiose zanzare. Ma allora significa questo fare Rete?! Vuol dire scambiarsi idee e progetti, avanzare proposte sapendo che altre donne come te ci sono.  Persone che hanno voglia di provarci e magari avviare una attività mescolando conoscenze acquisite anche durante il Corso e tanta buona volontà.

Io ci ho provato e ho capito che si, bisogna uscire di casa. Ho capito cosa vuol dire condividere e come partecipare. Vorrei che altre donne, e sono sicura che ce ne sono molte, facessero altrettanto.

Grazie ATDAL!

 

 

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Nuova iniziativa AtelierLavoro a Roma

Nuova iniziativa AtelierLavoro a Roma

Sportello-lavoro

Atdal Over 40 è la prima associazione in Italia ad aver affrontato il problema della disoccupazione adulta, anche attraverso iniziative volte al sostegno e all’orientamento di over 40 disoccupati o inoccupati.

Tra le prime iniziative realizzate in ordine di tempo, dal 2006 al 2008 ricordiamo il servizio volontario prestato in convenzione con l’allora Municipio di Roma XVII, attraverso lo sportello di ascolto e primo orientamento presso la sede circoscrizionale di Circonvallazione Trionfale 19.

Dal 2006 al 2009 l’Associazione ha ideato ed attuato il Progetto Labirintus, col supporto della Fondazione Di Liegro ed il patrocinio del Vicariato di Roma / Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, organizzando una serie di incontri ospitati nelle sedi di diverse parrocchie di Roma. Dal 2013 al 2015 il Progetto Labirintus è proseguito, col finanziamento della Regione Lazio e sempre in collaborazione con la Fondazione Di Liegro.

Per mantenere e valorizzare l’esclusivo patrimonio di esperienze e di competenze acquisito nel tempo e per continuare ad offrire un servizio così importante, l’Associazione garantisce con l’iniziativa “AtelierLavoro” un sostegno gratuito e personalizzato alle donne e agli uomini disoccupati o inoccupati di età matura con incontri individuali di orientamento, solo per appuntamento e con funzione di sportello informativo e supporto pratico.

Il servizio in via di riorganizzazione  sarà attivato a breve.  Per avere comunque informazioni e/o chiarimenti telefonare al 06 92936032  (Lunedì e Mercoledì dalle 18 alle 20) oppure scrivere a infolazio@atdal.it.

 

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Il progetto Prezzemolo e dintorni è stato selezionato!

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Il nostro progetto è risultato vincitore e sotto trovate la comunicazione che ci è pervenuta.

Congratulazioni!

Ciao  
Siamo felici di comunicarti che il progetto Prezzemolo e dintorni, gli orti in condominio è stato scelto dalla giuria come vincitore nell’Aviva Community Fund e si è aggiudicato la donazione richiesta. unnamed (1)
 
Grazie per l’impegno dimostrato durante il corso dell’iniziativa e per il lavoro che stai facendo per supportare la comunità in cui vivi.

 

 

Ringraziamo tutti coloro che hanno avuto fiducia in Atdal Over 40 e vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi.

Qui trovi il link del progetto

 

NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SOSTENETECI CON IL 5X1000 DELL’IRPEF
COME FARE : nel modello allegato alla dichiarazione dei redditi o al CUD basta apporre la firma nell’apposito riquadro con la dicitura
“Sostegno al Volontariato” indicando il Codice Fiscale dell’Associazione ATDAL Over 40: 97337300152

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INFODay a Roma come trovare lavoro nel Terzo Settore

Martedì 5 aprile 2016 dalle 9,00 alle 18,00 si è svolto a Porta Futuro (via Galvani 108 – Roma) l’ “Info Day Terzo Settore” al quale ATDAL Over 40 ha collaborato attivamente, con due applauditi interventi alla tavola rotonda “Il futuro del lavoro: sharing economy, co-working, welfare digitale” ospitata nella Sala Convegni:

Alcune foto dell’iniziativa

_______________________________________________________________________________________________________
CONOSCERE E PROMUOVERE IL TERZO SETTORE: È QUESTO L’OBIETTIVO CHE SI PROPONE INFODAY  TROVO LAVORO NEL TERZO SETTORE, EVENTO ORGANIZZATO DAL FORUM TERZO SETTORE DEL LAZIO CHE SI SVOLGERÀ IL 5 APRILE 2016 DALLE ORE 9,00 ALLE 18,00 A PORTA FUTURO

Promuovere il mondo del non profit, una realtà fatta di volontari e operatori‚ associazioni e imprese che lavorano per il sociale: è questo l’obiettivo che si propone INFODay. Trovo lavoro nel Terzo Settore evento organizzato dal Forum Terzo Settore del Lazio in partnership con Porta Futuro Roma, che si svolgerà il 5 aprile 2016 dalle ore 9,00 alle 18,00 a Porta Futuro in Via Galvani‚ 108 a Roma.

L’INFODay  Trovo lavoro nel Terzo Settore vuole essere una giornata dedicata al confronto tra mondi diversi, quello della scuola e dell’Università, degli operatori edei volontari, nonché dei professionisti, che vogliono rimettersi in gioco e intraprendere un percorso lavorativo diverso. Una giornata fatta di incontri, testimonianze, dibattiti ed esperienze per conoscere e promuovere il sistema del Terzo Settore nei sui diversi aspetti e le potenzialità da esso proposte sia in termini di innovazione sociale sia di sviluppo di nuova occupazione e nuove professionalità.

La giornata – durante la quale interverranno l’On. Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle politiche sociali, il vice presidente della Regione LazioMassimiliano Smeriglio, l’Assessore regionale al Lavoro Lucia Valente, il portavoce nazionale del Forum del terzo Settore  ed il fondatore del Censis Giuseppe de Rita sarà divisa per tematiche: la mattina gli incontri riguarderanno i valori fondanti‚ il ruolo sociale‚ economico e politico del Terzo Settore; mentre gli incontri del pomeriggio saranno dedicati all’orientamento e al training point‚ attraverso testimonianze e casi-studio provenienti dalle diverse realtà dell’associazionismo‚ della cooperazione internazionale e dell’imprenditoria sociale e con uno spazio dedicato alla simulazione di colloqui individuali e di gruppo ed alla costruzione dei curricula‚ al fine di far emergere ed esprimere al meglio talenti e capacità.infoday

 Per maggiori informazioni www.terzosettorelazio.it
per iscriversi  clicca qui

Scarica il programma definitivo

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Prezzemolo e dintorni…

Atdal Over 40 ha presentato il  progetto Prezzemolo e Dintorni  rivolto a donne inoccupate over 40 per la creazione di orti condominiali, nell’ambito del programma Aviva Community Fund, che si propone di aiutare concretamente le organizzazioni non profit per sviluppare buone idee sul territorio. orto-urbano L’approccio è molto semplice: i progetti più votati online saranno selezionati e poi i migliori finanziati. Pertanto potete aiutare Atdal Over 40 con un semplice click! E’ sufficiente registrarsi al sito (non comporta alcun obbligo), votare (si possono assegnare tutti i 10 voti a disposizione   ad un singolo progetto o distribuirli su più progetti) ed il gioco è fatto.PREZZEMOLO

Per rendere la votazione più virale anche voi potete fare molto:

  1. Chi è iscritto a FB condividere il link del progetto con i propri amici
  2. Scegliere bene  gli amici più ‘sensibili’ ed inviare una mail  chiedendo di votare il progetto perchè certi di avere il loro sostegno.
  3. Telefonare  in questi giorni ad almeno 10 tra amici e parenti  stretti raccontandogli l’iniziativa ed invitando a votare, i primi giorni sono fondamentali!!!! Bisogna ‘scatenare’ il passaparola, che è l’unico che funziona.

Abbiamo pensato alle donne che non hanno mai lavorato fuori casa.  

Abbiamo immaginato condomini come luoghi di incontro e conciliazione invece che di indifferenza e solitudine.gloria.1

Abbiamo pensato all’orto condominiale perché costa poco, utilizza spazi comuni e un sapere antico.

 

Votate il progetto non costa nulla ma fa molto bene!

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AGE & EMPLOYMENT BEST PRACTICE CONFERENCE

AGE & EMPLOYMENT BEST PRACTICE CONFERENCE

Il 13 gennaio si è tenuta a Londra una conferenza alla quale abbiamo partecipato io (Dario Paoletti) e la socia Andreina Farris di Torino

La conferenza  riguardava  il tema delle Best Practice sull’occupazione dei lavoratori senior.

Sono stati invitati a parlare:

  • Chris Walsh Direttore di Wise Age, nostri  partner  da anni e  organizzatori dell’incontro
  • Peter Murphy di Wise Age, capo progetto di Ropes Resourcing Older People’s Employment Support (un progetto inglese mirato a sostenere i lavoratori senior nella ricollocazione)
  • Mervyn Eastman di  Positive Ageing In London sul tema dei lavoratori senior come asset aziendale
  • Chris Ball di Shaw Trust  che  ha parlato fondamentalmente di buone pratiche nella gestione del diversity management ad opera di alcune imprese inglesi
  • Il sottoscritto sul caso di studio Labirintus come buona pratica sperimentata direttamente dalla nostra associazione ed alcuni cenni sul mercato del lavoro italiano Mervyn Eastman speaking

Chris ha fatto una interessante introduzione sul mercato del lavoro inglese riguardante gli over 50. Questa categoria esercita un ruolo molto importante nella economia inglese e circa il 70%  è occupato contro un 60% dei lavoratori under 25 . E’ in crescita il numero di lavoratori over 50 che

  • si mettono in proprio
  • lavorano part-time
  • fanno lavori occasionali

Fondamentalmente più passano gli anni e più aumentano le difficoltà per gli over 50 nel trovare un posto di lavoro in UK. Ci sono casi di senior pensionati costretti a rimettersi a lavorare per non finire in povertà.  Maggiori dettagli sono nella presentazione che allego. Peter Murphy ha poi parlato di Ropes, un innovativo programma di training pensato per aiutare  i lavoratori maturi. L’idea di Ropes è quella di aiutare le organizzazioni che si occupano degli over 50  a valorizzare l’esperienza e ed il  capitale intellettuale dei lavoratori senior mediante un programma formativo  di tre giorni con incluse delle sessioni successive di agaudience2giornamento ed un gruppo di guide pratiche ad uso del discente.  In sintesi  Ropes offre:

  • 3-giorni di corso
  • Un ‘pacchetto’ di materiale utile alla ricollocazione, scaricabile online
  • Un bollettino periodico di informazioni utili
  • Un servizio di consulenza 1ad 1
  • Una serie di workshop di aggiornamento
  • L’iscrizione al network di Wise Age

Mi pare un approccio interessante che potrebbe essere studiato da noi e replicato partendo dell’esperienza di Labirintus.

Peter Murphy fra i vari aspetti che ha presentato, sicuramente il più interessante è stato sui luoghi comuni che riguardano i lavoratori senior. E’ dimostrato che non è vero che si ammalano più frequentemente, al contrario sono molto fedeli al proprio incarico, lo compiono con serietà e professionalità. Spesso sono anche più motivati dei più giovani e non avendo troppe aspettative affrontano con serenità il lavoro.audience1

Chris Ball ha invece illustrato come in alcune grandi aziende inglesi (es. British Telecom) siano state concepiti programmi appositi per gli over 50 con inclusa la possibilità di lavorare da casa, di usufruire di aggiornamenti periodici in ambito IT e persino un toolkit per i manager che devono gestire lavoratori senior.

Sono poi emersi molti altri spunti sui quali non mi dilungo e per chi vuole li può trovare nella documentazione che allego.

Dario Paoletti

dariopao@gmail.com

Allegati

1030 Overview CW 1055 Best Practice older workers emp EU 1245 Employer myths how to engage and overcome 1305 best practice recruitment and training 50+ 1325 ROPES – the next steps (1)

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